Ufficio federale delle abitazioni: il Consiglio federale sceglie le sinergie

Berna, 01.06.2018 - In occasione della seduta del 1 giugno 2018, il Consiglio federale ha deciso di trasferire a Berna l’Ufficio federale delle abitazioni (UFAB). Questa misura rientra in una serie di riforme strutturali esaminate per incarico del Consiglio federale. L’obiettivo, da raggiungere entro il 2025, consiste nel ridurre di circa il 25 per cento gli oneri diretti dell’UFAB. A questo scopo occorreranno sinergie con altre unità amministrative del DEFR, maggiore efficienza nell’occupazione degli spazi per gli uffici e minori compiti.

Nei prossimi anni diversi programmi promozionali nel settore dell’abitazione giungeranno a termine. Inoltre nel luglio 2017 il Consiglio federale ha chiesto che venissero esaminate delle riforme strutturali per migliorare l’efficienza dell’Amministrazione federale e incentivare l’uso parsimonioso delle risorse della Confederazione. Di conseguenza il personale dell’UFAB verrà ridotto a circa 25 posti a tempo pieno, sopprimendo gradualmente circa 13 posti a tempo pieno.

Questa riduzione renderà eccessivamente grandi e costosi, sotto il profilo gestionale, gli spazi che attualmente l’UFAB occupa a Grenchen (SO), in un edificio di proprietà della Confederazione. Inoltre a lungo termine non converrà più svolgere in seno all’UFAB alcuni compiti concernenti finanze e personale.

Agli occhi del Consiglio federale le questioni inerenti all’alloggio mantengono intatta la loro importanza. Il Consiglio federale intende perciò proseguire il suo impegno in quest’ambito, come confermato ad esempio dalla sua decisione di contrapporre all’iniziativa popolare federale «Più abitazioni a prezzi accessibili» un credito quadro di 250 milioni di franchi per aumentare il fondo di rotazione a favore dell’edilizia abitativa di utilità pubblica. L’UFAB continuerà ad essere un centro di competenze autonomo anche dopo il suo trasferimento a Berna, previsto al più tardi per la fine del 2021 (resta da stabilire in quali uffici). Grazie ai servizi trasversali forniti da un’altra unità amministrativa del DEFR, rinunciando ad alcuni compiti e occupando gli spazi per gli uffici in modo più efficiente, entro il 2025 si potranno ridurre di circa il 25 per cento gli oneri diretti dell’UFAB. Le fluttuazioni naturali del personale e il periodo di circa sette anni previsto per l’attuazione contribuiranno a rendere socialmente sostenibile la riorganizzazione.

L’UFAB è stato creato il 1o gennaio 1975 in virtù della legge federale del 4 ottobre 1974 che promuove la costruzione d’abitazioni e l’accesso alla loro proprietà (LCAP). Nel 1995 l’Ufficio è stato trasferito da Berna a Grenchen. È competente in materia di misure di promozione dell’alloggio, trattamento delle questioni inerenti al diritto di locazione, attività di ricerca sul settore dell’alloggio e coordinamento politico dei diversi livelli istituzionali coinvolti. Queste competenze non muteranno con la riorganizzazione.


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Ernst Hauri,
direttore UFAB,
+41 58 480 91 82,
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