Risanamento energetico: prorogati gli aiuti alle cooperative di edilizia abitativa

Berna, 15.12.2022 - Il programma speciale di promozione dei risanamenti energetici globali viene prorogato fino alla fine del 2025. Grazie alla proroga i committenti di abitazioni di utilità pubblica potrebbero contribuire a creare condizioni favorevoli ai risanamenti energetici mantenendo i costi dell’alloggio a un livello accettabile.

Molti immobili del patrimonio dei committenti di abitazioni di utilità pubblica necessitano di migliorie sotto il profilo dell'efficienza energetica. Con il rischio di penurie energetiche è cresciuta la consapevolezza dell'importanza di risanare gli edifici. Il programma speciale promuove i progetti di ammodernamento ricorrendo al fondo di rotazione per concedere mutui esenti da interesse per i primi dieci anni. Le migliorie agli involucri degli edifici devono soddisfare lo standard Minergie oppure corrispondere al livello B del CECE (Certificato energetico cantonale degli edifici), l'etichetta ufficiale dei Cantoni suddivisa in sette classi energetiche (da A a G).

Da quando è stato avviato il programma speciale, nel gennaio 2021, 20 committenti di abitazioni di utilità pubblica hanno risanato a regola d'arte più di 700 alloggi. A questo scopo sono stati erogati mutui per un importo di 35 milioni di franchi. Da parte della Confederazione si ritiene che l'aumento dei prezzi dell'energia e dei tassi ipotecari spingerà un numero molto maggiore di committenti edili a risanare le loro abitazioni. Prorogando di due anni (cioè fino alla fine del 2025) il programma speciale si consente agli operatori del settore di pianificare e preparare accuratamente i loro progetti di costruzione. La durata dei mutui è di 25 anni; per ogni abitazione vengono concessi 50 000 franchi. Durante i lavori di ristrutturazione gli inquilini devono poter rimanere nel loro alloggio.

Anche il programma della Fondazione svizzera per la promozione della proprietà d'abitazioni (SFWE, Schweizerische Stiftung für Wohneigentumsförderung) viene prorogato di due anni. Su incarico della Confederazione la SFWE promuove l'alloggio nelle aree rurali, soprattutto in contesti agricoli. I requisiti energetici dei risanamenti non si differenziano da quelli dei progetti di utilità pubblica. Anche in questo caso le migliorie agli involucri degli edifici devono corrispondere al livello B del CECE oppure soddisfare lo standard Minergie. Per ogni abitazione vengono concessi fino a 90 000 franchi; il mutuo può essere accordato per tre abitazioni al massimo.

Per informazioni dettagliate sul programma speciale destinato ai committenti di abitazioni di utilità pubblica si può consultare un promemoria dell'Ufficio federale delle abitazioni (v. link in basso). Le domande relative alla concessione dei mutui nel quadro del programma speciale potranno ora essere inoltrate fino a metà ottobre 2025 alle due organizzazioni mantello dell'edilizia abitativa di utilità pubblica, e ciò vale anche per la SFWE.


Indirizzo cui rivolgere domande

media@bwo.admin.ch; Tel. +41 58 463 49 95



Pubblicato da

Ufficio federale delle abitazioni
http://www.ufab.admin.ch/

Contatto

Richieste dei media

media@bwo.admin.ch

Tel. +41 58 463 49 95

Stampare contatto

Abbonarsi ai comunicati stampa dell'UFAB

https://www.bwo.admin.ch/content/bwo/it/home/das-bwo/informationen/medienmitteilungen.msg-id-92222.html