Affitto a breve termine e piattaforme di prenotazione
Il presente portale informativo è pensato per fornire agli enti pubblici le informazioni necessarie per elaborare e attuare misure d’incoraggiamento relative all’affitto ripetuto per brevi periodi di alloggi prenotati utilizzando piattaforme online.
Basi giuridiche
Nella rubrica «Basi giuridiche» sono elencati gli ambiti giuridici di riferimento per l’affitto ripetuto di alloggi a breve termine tramite piattaforme di prenotazione online come Airnbnb o Booking.com. L’obiettivo principale è quello di consentire una coordinazione efficiente di progetti di legge a livello cantonale e comunale e di fornire alle autorità amministrative un primo input per la definizione di nuove norme giuridiche o per la revisione di norme esistenti.
Nell’elenco sottostante vengono illustrati gli ambiti giuridici da considerare:
Competenze dei livelli statali
Il sistema semaforico per quanto riguarda le competenze è un orientamento iniziale molto semplificato, senza distinzione tra i singoli tipi di competenza (ad esempio, competenza esecutiva e/o legislativa).
Basi giuridiche con il sistema semaforico
Esempi pratici
In questa sezione sono riportati i casi di alcuni Comuni e Cantoni che hanno adottato misure per regolamentare l’affitto di breve durata su piattaforme online. Si tratta di esempi contestualizzati che potranno servire da spunto per gli enti pubblici che intendono iniziare a muoversi in questo ambito.
I casi descritti di seguito sono stati scelti per mostrare situazioni diverse dal punto di vista delle dimensioni del territorio, del numero di abitanti interessati, del contesto geografico e della tipologia di misure previste e realizzate. La struttura generale rimane tuttavia sempre la stessa e permette di fornire una risposta a tre importanti interrogativi: quali sfide dovrà affrontare il Comune o Cantone in seguito alla diffusione di questo nuovo tipo di affitto? Quali misure sono previste o sono già state messe in atto per porvi rimedio? Quali sono i consigli per gli enti che stanno cercando di stabilire regole per limitare gli effetti indesiderati legati all’utilizzo delle piattaforme online? Le informazioni sono state raccolte mediante un analisi documentale nonché interviste a rappresentanti politici o amministrativi dei territori interessati.









